Città dello Sport:Alba come Torino

castello, nel quale spiccavano imolti parenti della stessa Parietti,giunti a Barolo in massa per la presentazione.(V. N.)16 alba Lunedì 5 Marzo 2012TORINO – Da martedì scorso Albaè ufficialmente una “Città Europeadello Sport”. Il riconoscimentoufficiale è stato consegnatonel Palazzo civico di Torino in concomitanzadella cerimonia con cuiil capoluogo subalpino ha presentatola sua candidatura a “Capitaleeuropea dello Sport” per il 2015.Alba dunque ha brillantemente superatol’esame della commissioneinternazionale di valutazione chenell’ottobre 2011 aveva visitato gliimpianti sportivi, valutato la dimensionedello sport dilettantisticolocale e dialogato con l’Amministrazionealbese.In quell’occasione l’assessore alloSport Olindo Cervella aveva incontratonella sala del Consigliocomunale la delegazione guidatadal presidente di Aces EuropaGianfranco Lupatelli, che vanta radicialbesi essendo nipote di AugustoManzo, e di cui aveva fattoparte anche Demetrio Albertini, vicepresidentedella FederazioneGioco Calcio. Accedere all’albodelle Città Europee dello Sport saràimportante anche per accedere aifondi Ue stanziati per la promozionee il sostegno dello sport inquanto veicolo di valori e salute. Sitratta di 210 milioni per i quali il riconoscimentonon rappresenta unapremessa, ma certamente una condizionedi vantaggio nei confrontidei progetti concorrenti. Anovembresarà consegnata alla nostra cittàla bandiera ufficiale di Città Europeadello Sport. Drappo che pertutto il 2013 sventolerà dal palazzocomunale di piazza Duomo accantoa quella italiana, europea e delPiemonte.«Il grande impegno della città nelcorso del 2011 – ha commentatol’assessore allo Sport Olindo Cervella-, anno che ci ha visti impegnatisul fronte dei grandi impegniagonistici così come delle Olimpiadidelle Città Gemelle ha certamenteinfluenzato positivamente lacommissione di valutazione. Albaè poi una realtà nella quale operano80 società sportive e dove i valoriveicolati dallo sport non agonistico– come rispetto, confrontocorretto, coraggio e socialità – sonofortemente radicati. La soddisfazioneè grande per me personalmente,ma devo condividerlacon tutte le persone che hanno contribuitocol loro impegno a fare inmodo che questo importante traguardofosse raggiunto».Beppe MalòIL RICONOSCIMENTOCittà dello Sport:Alba come Torino